
La rivoluzione… dei diritti e della parità di genere: per una regione femminista!
Nel 2021 la Lombardia è stata la regione italiana con il più alto numero di femminicidi (11) e nel 2022 sono aumentati a 14. La Lombardia ha pochi consultori, dislocati in modo disomogeneo sul territorio, che offrono un numero molto basso di prestazioni sanitarie, con professionisti impiegati per poche ore settimanali. Anche sulla contraccezione gratuita la nostra regione è indietro, come il resto d’Italia, come rilevato dall’ultimo Atlante europeo della contraccezione stilato da Aidos. Nonostante la delibera regionale del 2018, ancora oggi le persone con meno di 24 anni non possono richiedere nessun tipo di contraccettivo gratuito presso i consultori pubblici o privati della regione.
Questi dati evidenziano la necessità di incentivare e sostenere la presenza e il potenziamento di servizi di ascolto e accoglienza delle vittime di violenza di genere. È necessario intervenire strutturalmente per sradicare una cultura troppo spesso violenta e patriarcale con investimenti e proposte concrete.
Educazione all’affettività e sessuale nelle scuole medie, licei ed istituti
Occorre introdurre, nelle scuole medie inferiori e superiori, corsi di salute affettiva e riproduttiva per promuovere una cultura del consenso e portare le nuove generazioni a fare scelte libere, rispettose, informate e consapevoli.
Dispositivi di distribuzione gratuita di prodotti di igiene mestruale
Con la legge di bilancio 2022 l’aliquota Iva su prodotti di igiene mestruale è stata ridotta dal 22% al 10%; dobbiamo fare di più. Per contribuire a contrastare la discriminazione di genere è importante prevedere l’inserimento di dispositivi di distribuzione, completamente gratuita, di prodotti di igiene mestruale in luoghi pubblici, in particolare nelle scuole medie e nei licei ed istituti, nelle stazioni metropolitane e ferroviarie, negli aeroporti e nelle aree di sosta.
Contraccezione gratuita per gli under-26
Regione Lombardia deve promuovere e rafforzare i servizi sanitari con l’obiettivo di assicurare protezione, sicurezza e consapevolezza nella vita sessuale e riproduttiva di cittadini e cittadine. Per questo motivo, è di fondamentale importanza mettere a disposizione visite e metodi di contraccezione totalmente gratuiti per:
Giovani tra i 14 e i 25 anni, indipendentemente dalla cittadinanza, dal domicilio sanitario o dal luogo di residenza;
Residenti in lombardia con età compresa tra i 26 e i 45 anni ed ISEE inferiore a 20.000;
Donne entro 12 mesi dal parto o entro 24 mesi da un’interruzione di gravidanza.
Il consultorio giovani
Occorre istituire il “Consultorio dei giovani” per dare l’opportunità alle persone tra i 14 e i 24 anni di potersi informare e chiedere assistenza, anche in forma anonima e in maniera autonoma per i minorenni, senza necessità di prenotazione, ricetta medica e pagamento di ticket sanitario.
Bilancio di genere
Politiche pubbliche non neutrali rispetto al genere rendono gli enti pubblici discriminanti e poco efficienti nella loro azione. Dobbiamo ripensare e riorganizzare la nostra regione in un’ottica di maggiore inclusività. Per raggiungere questo obiettivo, è importante introdurre il bilancio di genere per le attività di programmazione, previsione, gestione, rendicontazione, valutazione e monitoraggio delle politiche pubbliche. L’efficacia di questo strumento deve essere inoltre facilitata da un’adeguata pubblicità e diffusione tra gli enti locali, per favorire azioni positive per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro e per la condivisione delle responsabilità familiari.